Il 3 dicembre 2016 si è tenuto a Martigues nel sud est della Francia il 7° colloquio sugli Interventi Assistiti con gli Animali, organizzato da Licorne et Phénix, l’organizzazione francese che raggruppa associazioni ed operatori d’Oltralpe.

L’incontro si è posto come obiettivo il confronto e la conoscenza dei diversi approcci agli interventi assistiti con gli animali in paesi diversi dalla Francia: “conoscere le pratiche in essere al di fuori dei nostri confini significa riflettere insieme e arricchirsi della differenza”.

Il Centro di referenza per gli interventi assistiti con gli animali (CRN IAA) è stato invitato a partecipare con una relazione sullo stato dell’arte degli IAA in Italia, illustrando il percorso che ha portato il Ministero della Salute ad istituire il centro di referenza nazionale e sostenere l’approvazione dell’Accordo del 25 marzo 2015 con le allegate Linee Guida.

Grazie all’approvazione delle Linee Guida in materia di IAA, l’Italia si conferma un modello di riferimento europeo, avendo per prima disciplinato il settore e individuato:

  • i requisiti per le figure professionali coinvolte;
  • le modalità di formazione degli operatori;
  • i criteri per la tutela dei pazienti/utenti e degli animali coinvolti negli IAA.

Tale considerazione è stata pubblicamente annunciata dagli stessi francesi a conclusione della presentazione “La pratique de la médiation animale à l’international” di Jessie Ansorge, illustrata da Boris Albrecht, direttore della Fondazione A&P Sommer che ha testualmente auspicato “l’inizio di un riconoscimento a livello europeo nei confronti della mediazione equina, ed il riconoscimento della mediazione animale nel suo insieme sulla base del modello italiano”.