Rafforzare la sorveglianza epidemiologica degli animali acquatici e sviluppare un’acquacoltura sostenibile. È questa la finalità di AQUAE STRENGTH, un progetto di cooperazione internazionale finanziato dal Ministero della Salute Italiano, supportato dall’Organizzazione mondiale della sanità animale (WOAH) e coordinato dall’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie (IZSVe). Il progetto è iniziato lo scorso febbraio ed avrà una durata di tre anni.
L’acquacoltura è un settore in espansione in tutto il mondo e contribuisce in modo significativo al miglioramento della nutrizione umana, alla riduzione della povertà e allo sviluppo sostenibile delle risorse ittiche. Per questo motivo è necessario ampliare la rete di collaborazione fra enti e centri di ricerca internazionali, in modo da adottare un approccio condiviso alla gestione delle malattie dei pesci a beneficio di una acquacoltura sostenibile.
Nel progetto sono coinvolti sette Istituti zooprofilattici sperimentali italiani: IZS Venezie; IZS Sardegna; IZS Piemonte Liguria e Valle D’Aosta; IZS Umbria e Marche; IZS Lazio e Toscana; IZS Mezzogiorno; IZS Abruzzo e Molise. Gli enti beneficiari sono quattro istituti di Cambogia, Israele, Marocco e Tunisia. il progetto è seguito inoltre da tre advisor esterni: Norwegian Veterinary Institute (Norvegia), Technical University Of Denmark (Danimarca) e il Centre For Environment, Fisheries And Aquaculture Science (Regno Unito).
Obiettivi generali
Gli obiettivi generali di AQUAE STRENGTH sono:
- rafforzare le competenze attraverso la condivisione di know-how professionale e di protocolli per la produzione ittica e la sorveglianza e il controllo delle malattie;
- rafforzare e facilitare la gestione della produzione acquicola;
- implementare un uso avanzato delle tecniche GIS;
- migliorare la sorveglianza epidemiologica e la risposta alle malattie;
- limitare l’uso di antimicrobici e di medicinali veterinari nella produzione ittica;
- sviluppare metodi diagnostici a supporto dell’individuazione e del controllo delle malattie dei pesci;
- rafforzare le collaborazioni internazionali in questo settore.
Work Packages
Il progetto è strutturato in quattro work packages (WP):
- WP0: promuove la collaborazione tra i partner, supporta il management del progetto, redige i report e organizza riunioni ed eventi collegati a al progetto;
- WP1: promuove l’utilizzo dei Sistemi Informativi Geografici (GIS) nella sorveglianza e risposta alle malattie degli animali acquatici;
- WP2: promuove l’uso responsabile dei farmaci veterinari e si occupa della diffusione di linee guida sul loro uso prudente e responsabile al fine di ridurre la diffusione di fenomeni di antibiotico resistenza in acquacoltura;
- WP3 promuove la condivisione di protocolli per la diagnosi delle malattie dei pesci e l’applicazione di tecniche affidabili, convalidate ed efficienti.