È iniziato lo scorso 1 febbraio 2018 a Tunisi il twinning OIE tra l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie e l’Istituto Tunisino di Ricerca Veterinaria (Institut de la Recherche Veterinaire de Tunisie – IRVT). Il progetto dal titolo Improving IRVT diagnostic capacity for Viral Encephalopathy and Retinopathy of marine fish ha una durata di 18 mesi e mira al rafforzamento delle competenze tecnico-scientifiche dell’istituto tunisino in materia di diagnosi dell’encefalo-retinopatia virale (VER) delle specie ittiche.

Il Nord Africa e in particolare la Tunisia, date anche le condizioni favorevoli in termini di conformazione ed estensione della linea costiera e temperatura dell’acqua, stanno investendo molte risorse nello sviluppo della maricoltura. Le specie maggiormente allevate sono spigola e orata, inizialmente acquistate sotto forma di avannotti e giovanili dall’Europa e dall’Italia. Successivamente questi vengono ingrassati nelle gabbie a mare posizionate lungo le coste Africane. La circolazione di alcuni patogeni, in primis il betanodavirus, agente causale della encefalo-retinopatia virale, sta impattando negativamente sull’economia e sullo sviluppo della maricoltura in queste aree.

La creazione di un laboratorio specializzato nella diagnosi delle malattie virali dei pesci risulta quindi strategica per supportare e promuovere lo sviluppo dell’acquacoltura marina nel Nord Africa. Lo sviluppo di una piattaforma diagnostica specializzata in patologia ittica sarà quindi il principale obiettivo del twinning, al fine di fornire all’IRVT uno strumento concreto per la gestione sanitaria degli allevamenti ittici locali e delle regioni limitrofe.

L’attività di formazione offerta dall’IZSVe si concentrerà su tecniche di diagnostica virologica classica e molecolare, epidemiologia, biosicurezza, implementazione di sistemi di qualità, e rafforzamento della collaborazione nazionale ed internazionale tra laboratori. Tra gli obiettivi a lungo termine del progetto c’è infatti la creazione di una rete di istituzioni pubbliche e private che si occupano di patologia ittica nel Nord Africa.

I ricercatori IZSVe hanno già effettuato un sopralluogo presso l’IRVT di Tunisi per una prima valutazione del laboratorio e per inaugurare ufficialmente le attività del twinning assieme al personale coinvolto e alle autorità competenti. Nei prossimi mesi la delegazione Tunisina sarà ospitata presso i laboratori dell’IZSVe per iniziare le attività di training.